Cimitero cittadino

Storia

Il cimitero cittadino  all'interno delle mura di Pola

Fino alla metà del XIX secolo le sepolture erano eseguite nella città di Pola all’interno delle mura di cinta. Per evitare il diffondersi dell’epidemia causata dalle condizioni non igieniche, le sepolture hanno iniziato ad aver luogo fuori dalle mura della città solo verso la metà  del XIX secolo e l’idea deriva dal dottor Vincenzo Benini del 1799. Tuttavia, lo sviluppo di Pola, (età napoleonica) porta anche al cambiamento dell’obbligo amministrativo di sepoltura esclusivamente da parte della chiesa, in modo che le autorità cittadine ne diventano responsabili.

Monte Ghiro

Per mantenere ammesse le condizioni igieniche di salute nella città, dalle allora nuove norme prescritte nel 1846 è stata portata la decisione di costruzione di un nuovo cimitero cittadino, che non vi fosse più nel centro città ma fuori di essa. Per la nuova collocazione fu scelto il monte vicino:  Monte Ghiro (leggi monte ghiro; in italiano monte dei ghiri), e con le prime sepolture si iniziò nel  1848. È interessante che la località Monte Ghiro dopo la Seconda guerra mondiale cambi la denominazione in Collina verde, per tornare di nuovo al nome originale Monte Ghiro nella versione Monte Giro dopo gli anni  90 del XX secolo.  

Negli anni successivi,  Pola era in forte espansione grazie al fatto di essere diventata il principale porto militare austro-ungarico, dove il numero degli abitanti saliva a più di 42.000 civili e quasi  17.000 militari. Di conseguenza e per il fatto che il tasso di mortalità era elevato, già nel 1910 avviene il primo ampliamento del cimitero. Più tardi, nel 1934, 1985, e negli anni 90 del XX secolo  sono stati effettuati alcuni ampliamenti e uno degli ultimi avviene proprio alla fine del 2019, data la carenza  della capienza del cimitero esistente.

Patrimonio culturale

Il cimitero cittadini di Pola Monte Ghiro contro il suo muro centrale, comprende tombe di valore eccezionale per la città di Pola perché lì sono sepolti i sindaci di Pola della famiglia Rizzi, e molte altre famiglie polesi illustri. Tra non molto anche questo cimitero potrebbe ottenere lo status di cimitero memoriale di cui già si vanta il cimitero della Marina di Pola. ( Sull’immagine la parte centrale della parte vecchia del cimitero)

 Dati tecnici

Superficie attuale: 75.000 m²  
Superficie dell’ampliamento più recente: 5567 m²
Anno di costruzione: 1848.
Numero di sepolti: circa 90.000